Michele De Luca
Staminologo
La medicina rigenerativa basata sull’utilizzo di cellule staminali per la ricostruzione dei tessuti raccoglie una sfida importante, che è lo sviluppo di terapie avanzate efficaci per malattie rare, genetiche e patologie degenerative, tutte ad oggi incurabili.
Si tratta di un approccio che presuppone una solida ricerca di base sui meccanismi biochimici, molecolari e cellulari implicati in queste patologie e una combinazione di tecnologie molto avanzate di ingegneria cellulare e genetica applicate alle cellule staminali.
Alcuni risultati importanti sono stati ottenuti proprio in Italia con lo sviluppo di nuove terapie per le ustioni della cornea, le immunodeficienze e l’epidermiolisi bollosa.
A scapito dell’eccellenza scientifica presente nel nostro Paese, da noi persistono limiti alla libertà di ricerca che condizionano negativamente le opportunità di studio e uso di cellule staminali embrionali, già usate all’estero in diverse sperimentazioni cliniche, sulla base di argomenti “pseudoetici”, scientificamente ingiustificati.